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martedì 28 maggio 2024
Matteo Renzi a Firenze: Contare in Europa
mercoledì 15 maggio 2024
Una giornata con Marietta Tidei
Matteo Renzi ha candidato Marietta Tidei al n.3 della lista Stati Uniti d’Europa, dopo Giandomenico Caiazza e Emma Bonino.
La Tidei con grande esperienza in Parlamento e in Regione
Lazio è stata in Versilia e a Lucca, per un tour elettorale.
A Lido di Camaiore un incontro con i dirigenti e gli
attivisti della Versilia, a Lucca con quelli della Lucchesia e della
Garfagnana.
Presenti i Presidenti provinciali, zonali e comunali di
Italia Viva, ma anche di +Europa
Ha incontrato alcuni autorevoli amministratori comunali della
Versilia e di Lucca, ascoltando i problemi più urgenti dei territori.
Durante uno di questi incontri Matteo Renzi ha chiamato la Marietta
al cellulare per concordare una iniziativa insieme e con l’occasione Matteo ha rivolto ai presenti parole di ottimismo e di incoraggiamento a proseguire nell’impegno
di far conoscere i programmi e gli obiettivi della lista Stati Uniti d’Europa.
Matteo ha annunciato che ha lanciato il n. 3347335300 al
quale tutti i cittadini possono scrivere per idee, domande, segnalazioni.
Lui risponderà in diretta Facebook
Renzi e Tidei sono certamente una accoppiata vincente nel
nostro collegio elettorale, una certezza per un voto responsabile e positivo.
lunedì 13 maggio 2024
Luigi Marattin a Cassino, Calenzano e Prato
Luigi Marattin: A Cassino a sostenere Marietta Tidei e Stefanelli alle elezioni europee con la lista Stati Uniti d’Europa e i nostri candidati alle elezioni amministrative del comune, con i presidenti provinciale e regionale di ItaliaViva AdamoPantano e Felice Casini
Abbiamo parlato non solo di cosa
significhi in concreto Stati Uniti d’Europa, ma anche di quanto sia importante
mostrare che gli italiani nei prossimi anni non saranno costretti a scegliere
tra due populismi.
E domani proseguiamo con doppia
tappa Toscana, a Calenzano alle 15.30 e a Prato alle 18.30.
venerdì 10 maggio 2024
Marietta Tidei in Versilia e a Lucca, martedì 14 maggio
Martedì 14 maggio, Marietta Tidei, candidata n. 3 della lista Stati Uniti d’Europa, sarà in Versilia e a Lucca, per una serie di incontri.
Inizierà nella mattina incontrando alcuni Sindaci e amministratori.
Alle ore 12,30 a Lido di Camaiore, Caffè Sirena, aperitivo con amici di Italia Viva Versilia.
Alle ore 15 a Lucca Bar Fuorigiri San Concordio, incontro con gli amici di Italia Viva di Lucca e della Garfagnana.
Gli incontri sono aperti anche a tutti i simpatizzanti della Lista Stati Uniti d’Europa.
lunedì 25 marzo 2024
Francesco Poggi e il Comune di Borgo a Mozzano
Pubblichiamo un Post di Francesco Poggi, apparso ieri su Facebook, sulla situazione del Comune di Borgo a Mozzano, in cui si voterà per l'elezione del nuovo Sindaco, a giugno.
Francesco Poggi: già Sindaco di quel Comune, economista e scrittore, ideatore del "Festival Economia e Spiritualità", Consigliere Nazionale di INSIEME, il Partito fondato da Stefano Zamagni e da lui definito: un Partito di Centro, autonomo, laico
Cliccando qui
https://www.facebook.com/1197047292/posts/10228135353507881/
troverai il Post di Francesco Poggi.
lunedì 18 marzo 2024
Calenda e Renzi, dall’Abruzzo alla Basilicata la politica delle alleanze variabili di Cesare Zapperi x il Corriere della Sera
Azione e Italia viva nelle elezioni Regionali e Comunali scelgono coalizioni diverse. Il rimando al Psi di Craxi che alle amministrative si alleava indistintamente con Dc e Pci
In Sardegna con Renato Soru contro il campo largo Pd-M5S-Avs;
in Abruzzo la scelta opposta, a sostegno di Luciano D’Amico con tutto il
centrosinistra; e ora in Basilicata ecco l’annuncio di un appoggio a Vito
Bardi, presidente uscente appoggiato dal centrodestra. In Piemonte chissà. Per
le scelte di Carlo Calenda e della sua Azione, ad assetto variabile sia nelle
Regioni che nei Comuni, c’è chi ha rispolverato il Psi di Craxi che nella Prima
Repubblica si alleava alle amministrative talvolta con la Dc talvolta con il
Pci.
Una strategia che Calenda, in questo molto simile a Matteo
Renzi con Italia viva, ha fatto propria e rivendica, precisando che nelle
elezioni amministrative il suo sostegno va a chi sente più vicino alle
posizioni moderate e liberal-democratiche, senza sentirsi vincolato da logiche
di schieramento. Scelta che va di pari passo con la non condivisione
dell’alleanza tra Pd e M5S, quel campo largo che il leader di Azione non ha mai
visto di buon occhio (a partire dalle Politiche del 2022).
In questo 2024 ricco di appuntamenti elettorali, Azione ha fatto scelte molto diverse. Nella prima occasione ha sostenuto Renato Soru, non aderendo al fronte di centrosinistra che sosteneva la candidata poi eletta presidente, la pentastellata Alessandra Todde. Subito dopo quel risultato, Calenda disse che la strategia al di fuori dei due blocchi non era premiante. Di qui la disponibilità a condividere candidati con l’uno o l’altro dei due schieramenti principali. In Abruzzo Azione ha così contribuito a formare una coalizione larghissima di centrosinistra, anche se non è stata sufficiente a sconfiggere il presidente riconfermato Marco Marsilio. In Basilicata, invece, Calenda ha denunciato il mancato coinvolgimento, aggravato da una assenza di dialogo con il Pd, nella scelta dei candidati di volta in volta individuati (da Angelo Chiorazzo a Domenico Lacerenza fino a Piero Marrese). Fino all’annuncio che Azione si schiererà accanto al centrodestra per supportare la conferma del forzista Vito Bardi.
In Piemonte, al momento non è chiaro quale sarà la scelta. Come noto, Pd e M5S non sono riusciti a trovare un’intesa e i dem hanno deciso di annunciare la candidatura di Gianna Pentenero. Dal Movimento nessuna controproposta. Azione finora si è chiamata fuori e c’è chi non esclude che alla fine possa decidere di appoggiare il presidente in carica, il forzista Alberto Cirio.
Ma anche nei Comuni che andranno al voto l’8 e 9 giugno la strategia di Calenda non è univoca. A Bergamo, per esempio, è stata Maria Stella Gelmini ad annunciare che Azione darà sostegno alla candidata sindaca del Pd Elena Carnevali (senza l’appoggio del M5S, però).
I calendiani staranno
con il centrosinistra unito a Pavia e Cremona, mentre a Livorno, la città che
diede i natali al Pci ma che ha avuto anche un sindaco M5S, il segretario
regionale toscano di Azione Marco Remaschi e il segretario livornese Massimo
Vitrani hanno deciso di sostenere la candidatura a sindaco del candidato del
centrodestra, sostenuto da Fdi, Lega, Fi, Noi Moderati, Alessandro Guarducci. E
anche nel Bolognese, a Crevalcore, Azione si schiererà con il centrodestra.
Chi si è mantenuto ancora più le mani libere nella politica dei due forni è Matteo Renzi. Con il centrodestra in Basilicata e probabilmente anche in Piemonte, Italia viva starà con quello schieramento anche a Perugia. Ma il partito dell’ex premier ha già sostenuto in passato l’elezione dei sindaci moderati a Genova e Palermo e appoggiato il candidato sconfitto da Damiano Tommasi a Verona.
A Firenze, la città di Renzi, Italia viva ha indicato
un candidato proprio (Stefania Saccardi), ma ha già fatto sapere che in caso di
ballottaggio andrà a sostegno dell’aspirante sindaco del centrodestra.
martedì 20 febbraio 2024
Italia Viva per Navalny
Italia Viva non può tacere di fronte al barbaro assassinio di Alexey Navalny, il più coraggioso ed eroico avversario di Putin, imprigionato e assassinato dal dittatore russo.
Navalny avrebbe potuto continuare la sua battaglia contro la
dittatura di Putin da esule, ma ha preferito rientrare in Russia offrendo la
propria vita per una causa grande: la libertà e il diritto di fare politica.
Italia Viva si associa a Radicali che hanno per primi
affermato che “La propaganda putiniana non si combatte a colpi di post. Non
basta la retorica e le compassate dichiarazioni di dolore. Servono atti
concreti, urgenti, pragmatici.”
Il solo modo di ricordare gli oppositori del criminale Putin
è consegnare alla storia il ricordo di chi, sfidando il regime, ha sacrificato
la propria vita.
Per questo chiediamo ai Sindaci dei maggiori Comuni della
Provincia di Lucca e alle forze democratiche che li sostengono, la convocazione
di Consigli Comunali straordinari e aperti, per commemorare la mirabile figura
di democratico di Alexey Navalny, la sua brutale prigionia e il suo assassinio,
con l’intitolazione a lui, di una strada nei principali Comuni della Provincia.
Una azione collettiva nei maggiori Comuni, perché un onda di
protesta contro il barbaro dittatore Putin e di esaltazione della nobile figura
di Navalny si diffonda in tutta la società civile del nostro territorio.
La celebrazione dell’indomito oppositore di Putin deve
portare anche a nuovi stimoli nella battaglia di tutti i democratici a sostegno
della resistenza del popolo Ucraino, che con il sangue e le armi difende la
propria patria dall’aggressione del dittatore russo.
Navalny e il popolo Ucraino sono l’emblema della stessa indomita lotta contro il feroce un dittatore Putin, le cui nefande azioni devono rimanere indelebili nelle coscienze dei veri democratici, nei libri di Storia e nelle vie delle nostre città.
Alberto Baccini, Presidente Italia Viva della Provincia di
Lucca










