Italia Viva non può tacere di fronte al barbaro assassinio di Alexey Navalny, il più coraggioso ed eroico avversario di Putin, imprigionato e assassinato dal dittatore russo.
Navalny avrebbe potuto continuare la sua battaglia contro la
dittatura di Putin da esule, ma ha preferito rientrare in Russia offrendo la
propria vita per una causa grande: la libertà e il diritto di fare politica.
Italia Viva si associa a Radicali che hanno per primi
affermato che “La propaganda putiniana non si combatte a colpi di post. Non
basta la retorica e le compassate dichiarazioni di dolore. Servono atti
concreti, urgenti, pragmatici.”
Il solo modo di ricordare gli oppositori del criminale Putin
è consegnare alla storia il ricordo di chi, sfidando il regime, ha sacrificato
la propria vita.
Per questo chiediamo ai Sindaci dei maggiori Comuni della
Provincia di Lucca e alle forze democratiche che li sostengono, la convocazione
di Consigli Comunali straordinari e aperti, per commemorare la mirabile figura
di democratico di Alexey Navalny, la sua brutale prigionia e il suo assassinio,
con l’intitolazione a lui, di una strada nei principali Comuni della Provincia.
Una azione collettiva nei maggiori Comuni, perché un onda di
protesta contro il barbaro dittatore Putin e di esaltazione della nobile figura
di Navalny si diffonda in tutta la società civile del nostro territorio.
La celebrazione dell’indomito oppositore di Putin deve
portare anche a nuovi stimoli nella battaglia di tutti i democratici a sostegno
della resistenza del popolo Ucraino, che con il sangue e le armi difende la
propria patria dall’aggressione del dittatore russo.
Navalny e il popolo Ucraino sono l’emblema della stessa indomita lotta contro il feroce un dittatore Putin, le cui nefande azioni devono rimanere indelebili nelle coscienze dei veri democratici, nei libri di Storia e nelle vie delle nostre città.
Alberto Baccini, Presidente Italia Viva della Provincia di
Lucca
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