L’ex assessora all’urbanistica definisce il Piano operativo da lei predisposto, perfetto, che non va toccato e neppure riguardato.
Peccato che sia la stessa Mammini che ha approvato l’osceno
Tambellone che deturperà San Concordio per secoli, al modico costo di 16
miliardi vecchio conio e la ridicola passerella coperta, che nessuno userà mai.
L’assessora è intervenuta nuovamente a difesa del suo Piano
Operativo, due volte in pochi giorni e parallelamente il PD, in ogni forma, attacca
strumentalmente il consigliere Cecchini, incaricato dal Sindaco della revisione
del Piano stesso, dichiarandolo incompatibile perché esperto della materia,
come architetto.
La paura fa novanta ed avere una persona competente a revisionare il Piano sta mandando in tilt PD e Mammini, che guarda caso sono quelli che hanno elaborato.
Che ci sarà di così prezioso dentro?
I nostri “sinistri” non vogliono sia toccato ma neppure
riguardato.
La cosa comincia a incuriosire sempre più.
Credo che il Sindaco Pardini faccia molto bene a rallentare l’approvazione del Piano Mammini e a farlo revisionare da un eccellente tecnico come Cecchini.
Francesco Colucci, Riformisti Toscani.

Nessun commento:
Posta un commento